2 note : Da "Bula Bula" del 2004. Gli autori Cheope (Alfredo Rapetti, figlio di Mogol) e Danijel Vuletic. Cheope ha cominciato la sua carriera di paroliere nel 1983 componendo con Ivan Graziani il brano "Il chitarrista". In seguito ha realizzato i testi per Mango, Marcella Bella, Loretta Goggi e Raf, Laura Pasini e Marco Carta. Danijel Vueltic è nato a Zagabria (Croazia), autodidatta: suona il pianoforte e compone i brani con la chitarra.Nel 2000, dopo un primo approccio alla musica da interprete, sceglie la vita dell'autore e incontra Laura Pausini, per la quale inizia a scrivere alcuni brani. Nel 2006 Vuletic si cimenta anche come produttore e arrangiatore ed intanto collabora e compone nel frattempo per altri artisti, tra cui Adriano Celentano, Mina, Gianni Morandi, Luciano Pavarotti, Nek e Marco Carta e Loredana Errore.
Cheope e Vuletic sono gli autori di "Inedito" duetto di Laura Pausini Gianna Nannini.
"Bula Bula è l'isola che non c'è. Un luogo dello spirito, protetto dal mare. Dunque un rifugio, lontano dai territori scoscesi del mondo e dalle sue musiche aspre, dai giornali, dalla tv. Da quell'isola ipotetica spicca il volo l'album eponimo, Bula Bula, che Mina afferma, sorniona, di aver registrato proprio là. In copertina c'è lei, irreale o surreale, vestita d'un lungo drappo come una statua antica, la lunghissima treccia legata alla proboscide d'un elefantino, sullo sfondo erba e alberi, il cielo incendiato dal tramonto» [Cesare G. Romana, "Mina: ritorno dall'isola che non c'è con un cd d'autore", Il Giornale del 21 gennaio 2005]. In totale, «dodici canzoni, per un album che in ogni brano lascia esplodere la voce inimitabile e inconfondibile di Mina in tutta la sua classe ed eleganza.
Arrangiamento e coro: Massimiliano Pani. Programmazione: Roberto Vernetti. Tastiere: Ugo Bongianni. Hammond: Nicolò Fragile. Basso: Faso. Chitarre e solo: Luca Meneghello.
Testo:
Cambia il tempo, pioverà
cambia il giudizio che degi altri ci si fa
cambia il viso di chi
ci sorrise e poi fuggì.
Sai, sai,
il mondo segue il volo delle nuvole
e niente resta uguale qui
ma non sempre andrà così.
Noi sì, che ci saremo, sai
noi qui, fra mille anni
noi sì, non dubitare mai
dell'amore sempre nuovo in noi.
Quanta gente cerca novità
cambia in continuazione direzione
vive di coriandoli
ma non sempre andrà così.
Noi sì, noi ci saremo, sai
noi qui, fra mille anni
noi sì, non dubitare mai
dell'amore sempre nuovo in noi.
Le tue mani, come ali, mi spingono più in là
oltre il tempo e le difficoltà
sopra gli alberi e le case, oltre le città
ci ritroveremo ancora qua.
Noi sì
Le tue mani, come ali, mi spingono più in là
Noi qui
Oltre il tempo e le difficoltà
Noi sì
Sopra gli alberi e le case, oltre le città
Ci ritroveremo ancora qua.
Montaggio da "Student Academy Award short film"
Cheope e Vuletic sono gli autori di "Inedito" duetto di Laura Pausini Gianna Nannini.
"Bula Bula è l'isola che non c'è. Un luogo dello spirito, protetto dal mare. Dunque un rifugio, lontano dai territori scoscesi del mondo e dalle sue musiche aspre, dai giornali, dalla tv. Da quell'isola ipotetica spicca il volo l'album eponimo, Bula Bula, che Mina afferma, sorniona, di aver registrato proprio là. In copertina c'è lei, irreale o surreale, vestita d'un lungo drappo come una statua antica, la lunghissima treccia legata alla proboscide d'un elefantino, sullo sfondo erba e alberi, il cielo incendiato dal tramonto» [Cesare G. Romana, "Mina: ritorno dall'isola che non c'è con un cd d'autore", Il Giornale del 21 gennaio 2005]. In totale, «dodici canzoni, per un album che in ogni brano lascia esplodere la voce inimitabile e inconfondibile di Mina in tutta la sua classe ed eleganza.
Arrangiamento e coro: Massimiliano Pani. Programmazione: Roberto Vernetti. Tastiere: Ugo Bongianni. Hammond: Nicolò Fragile. Basso: Faso. Chitarre e solo: Luca Meneghello.
Testo:
Cambia il tempo, pioverà
cambia il giudizio che degi altri ci si fa
cambia il viso di chi
ci sorrise e poi fuggì.
Sai, sai,
il mondo segue il volo delle nuvole
e niente resta uguale qui
ma non sempre andrà così.
Noi sì, che ci saremo, sai
noi qui, fra mille anni
noi sì, non dubitare mai
dell'amore sempre nuovo in noi.
Quanta gente cerca novità
cambia in continuazione direzione
vive di coriandoli
ma non sempre andrà così.
Noi sì, noi ci saremo, sai
noi qui, fra mille anni
noi sì, non dubitare mai
dell'amore sempre nuovo in noi.
Le tue mani, come ali, mi spingono più in là
oltre il tempo e le difficoltà
sopra gli alberi e le case, oltre le città
ci ritroveremo ancora qua.
Noi sì
Le tue mani, come ali, mi spingono più in là
Noi qui
Oltre il tempo e le difficoltà
Noi sì
Sopra gli alberi e le case, oltre le città
Ci ritroveremo ancora qua.
Montaggio da "Student Academy Award short film"
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- POP
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