2 note : Dall'album "Veleno" (2002) brano di Giancarlo Bigazzi.
Arrangiamento, programmazione e tastiere: Massimiliano Pani e Nicolò Fragile. Batteria: Alfredo Golino. Chitarre : Giorgio Cocilovo. Voce maschile: Giancarlo Bigazzi.
“Il pazzo”, forse il punto in assoluto più alto del disco, un brano che interpretato da Mina trasforma un dramma in un episodio leggero, quasi sopportabile.
Giancarlo Bigazzi, anche conosciuto con lo pseudonimo di Katamar (Firenze, 5 settembre 1940 – Viareggio, 19 gennaio 2012), è stato un produttore discografico, compositore e paroliere italiano, componente del gruppo degli Squallor, è stato uno dei più noti autori e parolieri della canzone italiana.
Fra i suoi successi discografici si ricordano Luglio, Rose rosse, Montagne verdi, Lisa dagli occhi blu, Se bruciasse la città, Eternità, Vent'anni, Miele, Ti amo, Gloria, Si può dare di più, Erba di casa mia, Gente di mare, Gli altri siamo noi, Self Control, Gli uomini non cambiano, Non amarmi, T'innamorerai, Bella stronza e Cirano, scritta a quattro mani con Beppe Dati (ed incisa da Francesco Guccini). Ha collaborato anche con il cinema e la tv per la realizzazione di diverse colonne sonore. Impossibile tuttavia ricordare tutti ibrani di successo, per i quali rimandiamo al link: https://it.wikipedia.org/wiki/Giancarlo_Bigazzi.
Le immagini sono tratte dal backstage di "Mina in Studio" (2001).
Arrangiamento, programmazione e tastiere: Massimiliano Pani e Nicolò Fragile. Batteria: Alfredo Golino. Chitarre : Giorgio Cocilovo. Voce maschile: Giancarlo Bigazzi.
“Il pazzo”, forse il punto in assoluto più alto del disco, un brano che interpretato da Mina trasforma un dramma in un episodio leggero, quasi sopportabile.
Giancarlo Bigazzi, anche conosciuto con lo pseudonimo di Katamar (Firenze, 5 settembre 1940 – Viareggio, 19 gennaio 2012), è stato un produttore discografico, compositore e paroliere italiano, componente del gruppo degli Squallor, è stato uno dei più noti autori e parolieri della canzone italiana.
Fra i suoi successi discografici si ricordano Luglio, Rose rosse, Montagne verdi, Lisa dagli occhi blu, Se bruciasse la città, Eternità, Vent'anni, Miele, Ti amo, Gloria, Si può dare di più, Erba di casa mia, Gente di mare, Gli altri siamo noi, Self Control, Gli uomini non cambiano, Non amarmi, T'innamorerai, Bella stronza e Cirano, scritta a quattro mani con Beppe Dati (ed incisa da Francesco Guccini). Ha collaborato anche con il cinema e la tv per la realizzazione di diverse colonne sonore. Impossibile tuttavia ricordare tutti ibrani di successo, per i quali rimandiamo al link: https://it.wikipedia.org/wiki/Giancarlo_Bigazzi.
Le immagini sono tratte dal backstage di "Mina in Studio" (2001).
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