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Mina - La seconda da sinistra

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AVA
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2 note : L'album di inediti del 2002 "Veleno" «vede Mina da una parte tesa a consolidare l'immagine di unica grande interprete della canzone melodica all'Italiana e dall'altra protesa alla ricerca di collaborazioni di livello artistico più raffinato rispetto al passato prossimo, anche per proporsi ad un pubblico più attento alla canzone d'autore» [Pippo Piarulli, "Mina, Veleno d'autore targato Brescia", Giornale di Brescia del 23 ottobre 2002]. Scorrendo i nomi degli autori troviamo infatti Renato Zero, Samuele Bersani, Zucchero, Bruno Lauzi, Alex Britti, Gianfranco Fasano, Giancarlo Bigazzi, Daniele Silvestri, Ivano Fossati,Gianni Ferrio, anche se non mancano nella track list i nomi degli "sconosciuti" come Massimo Fedele e Andrea Paglianti, tutti sanno ormai che Mina quando deve scegliere un brano non guarda alla griffe ma alla sostanza, e se un pezzo le piace lo incide a prescindere dall'autore. E così dalla lista definitiva sono state escluse canzoni di Elisa, Biagio Antonacci, Vasco Rossi, Culotta e Berlincioni (la cui canzone saraebbe stata in seguito ripescata per "Caramella") e gli Audio 2."La seconda da sinistra" era stata composta da Silvestri quattro anni prima ma era rimasta nel "cassetto" non ritenendola adatta alle proprie corde. La versione di Mina grazie agli archi diretti da Gianni Ferrio e alla chitarra classica di Giorgio Cocilovo, è decisamente "classica" e senza tempo e il testo è tra i più belli di sempre tra quelli incisi da Mina. Per il video ho scelto di raccogliere alcune delle opere della pittrice Joanna Zjawinska, nata in Polonia, dove ha iniziato a dipingere all'età di sei anni. Ha conseguito la laurea nel 1972 presso la Scuola di Architettura di Varsavia. Per seguire il suo sogno di essere un artista, Joanna poi ha studiato presso l'Accademia di Belle Arti di Varsavia dove ha perfezionato il suo stile unico di olio e pittura ad acquerello. Nel 1978 ha ricevuto un master in Graphic Design con lode in pittura presso l'Accademia, che è una delle scuole più prestigiose d'Europa. I suoi quadri ci trasportano in mondi di fantasia ed eleganza con le immagini che esplorano complesse, relazioni appassionate. Ispirata da artisti come Vermeer, Degas e Sargent, Joanna esprime la sua passione per la vita, la sua famiglia, la sua terra e la sua patria adottiva. Il suo mondo è femminile e seducente. Grazie a Maryantony46 che mi ha fatto scoprire questa artista.
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POP
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