2 note : Dal doppio album del 1988 "Ridi pagliaccio" un brano firmato Massimiliano Pani e Alberto De Martini. Arrangiamento di Massimiliano Pani, al piano Renato Sellani, Franco Serafini alle tastiere, Massimo Moriconi al basso, Ellade Bandini alla batteria, Paolo Gianolio alle chitarre. Arrangiamento e direzione archi : Mario Robbiani. Curiosità: sulla torta della foto di copertina (di Mauro Balletti e Gianni Ronco) ci sono 30 candeline, corrispondenti agli anni di carriera festeggiati da Mina nel 1988.
Le opere sono di Kay Ruane, visual artist, specializzata nella realizzazione di figure femminili in bianco e nero, con attenzione ai microparticolari; in un primo momento questi disegni sono stati rigorosamente in bianco e nero. Recentemente, si nota molta più attenzione ai dettagli, come il tipo di fiore, il titolo di un libro sul tavolo o un dipinto sul muro. L'intento dell'artista è che questi dettagli si relazionino con temi specifici in ogni disegno, con una dose di umorismo e sensualità.
Spesso il tema specifico è relativo a una disconnessione culturale, così come un desiderio di essere parte di una realtà fisica differente. Allo stesso tempo, vi è il timore di sperimentare la cultura, o altro mondo, rappresentato da ciò che è "fuori dalla finestra".
I dettagli sono a volte sovrabbondante e prendono la direzione di disegno in eccesso, letteralmente invadendo lo spazio della figura. Ci può essere anche una associazione stereotipata o infantile agli oggetti e paesaggi, per esempio, un personaggio Disney.
Le opere ritraggono quasi sempre l'artista anche se l'immagine è usata come punto di partenza e ogni figura quindi crea una propria vita autonoma. Così sintetizza il suo lavoro l'artista: "Io uso le cifre definitive per esplorare il mio senso di identità e le mie relazioni con il mondo fisico". Grazie a Maryantony 46 che mi ha fatto conoscere questa artista.
Le opere sono di Kay Ruane, visual artist, specializzata nella realizzazione di figure femminili in bianco e nero, con attenzione ai microparticolari; in un primo momento questi disegni sono stati rigorosamente in bianco e nero. Recentemente, si nota molta più attenzione ai dettagli, come il tipo di fiore, il titolo di un libro sul tavolo o un dipinto sul muro. L'intento dell'artista è che questi dettagli si relazionino con temi specifici in ogni disegno, con una dose di umorismo e sensualità.
Spesso il tema specifico è relativo a una disconnessione culturale, così come un desiderio di essere parte di una realtà fisica differente. Allo stesso tempo, vi è il timore di sperimentare la cultura, o altro mondo, rappresentato da ciò che è "fuori dalla finestra".
I dettagli sono a volte sovrabbondante e prendono la direzione di disegno in eccesso, letteralmente invadendo lo spazio della figura. Ci può essere anche una associazione stereotipata o infantile agli oggetti e paesaggi, per esempio, un personaggio Disney.
Le opere ritraggono quasi sempre l'artista anche se l'immagine è usata come punto di partenza e ogni figura quindi crea una propria vita autonoma. Così sintetizza il suo lavoro l'artista: "Io uso le cifre definitive per esplorare il mio senso di identità e le mie relazioni con il mondo fisico". Grazie a Maryantony 46 che mi ha fatto conoscere questa artista.
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